Ogni tanto mi viene chiesto quale Yoga pratichiamo durante i corsi. Rispondo: “Purna Yoga o Yoga Integrale e Hatha Yoga”.

A questa risposta solitamente non seguono altre domande. Non so bene cosa ci si aspetti di sentire ma credo che la curiosità di fondo sia un qualcosa di molto positivo. Probabilmente si parla così tanto di Yoga che in molti iniziano ad esplorare queste pratiche anche dal lato intellettuale, trovandosi però un pò spaesati perché l’argomento è vastissimo.

Quante tradizioni Yoga esistono? Molte! Credo che dal punto di vista storico la scuola più significativa probabilmente sia quella attribuita a Patanjali, quella del Raja-Yoga, ovvero il riassunto di molte sperimentazioni e culture yogiche.

Ne elenco altre:
RAJA-YOGA, lo yoga risplendente dei Re spirituali
HATHA-YOGA, coltivare un corpo indistruttibile come un diamante
PURNA-YOGA, trasformazione globale nel quotidiano
KUNDALINI-YOGA, risveglio dell’energia
TANTRA-YOGA, pratica dell’essenza
JNANA-YOGA, vedere con l’occhio della saggezza
BHAKTI-YOGA, il potere trascendente dell’amore
KARMA-YOGA, libertà nell’agire
MANTRA-YOGA, il suono come veicolo per trascendere
LAYA-YOGA, dissoluzione dell’universo

Queste sono solo una parte, sicuramente alcune mi sono sfuggite. Comunque ho riportato solo delle tradizionali indiane, escludendo volutamente tutte quelle scuole occidentali più recenti, come tipo Power Yoga e Hot Yoga.
Francamente credo che questo elenco abbia solo spaventato e fatto più confusione, ma se volete saperne di più, scrivetemi e vi indico alcuni testi per iniziare a fare chiarezza.

Invece per tutti coloro che preferiscono la pratica alla teoria, ci vediamo ai corsi!

“Se puoi respirare, puoi iniziare a praticare lo Yoga.”
cit. Desikachar